lunedì, febbraio 24, 2014
COSE ALIENE
Un certo signor Seth Shostzak, di professione
scienziato, anzi una vera autorità nel settore dei marziani, giura e spergiura
che nell’universo esiste una vita aliena e che, entro 24 anni, troveremo forme
di questa vita e queste, molto probabilmente si manifesteranno.
Non ci meravigliamo più di tanto: di cose
aliene o alienanti come preferite, ne abbiamo a bizzeffe e ciò che mi
incuriosisce non è la reazione che noi avremmo di fronte ai marziani, ma quella
che loro avrebbero incontrando noi; pensate se incocciassero in un comizio di
Grillo o vedessero una puntata di “Uomini e Donne” o un giornale che dedica la
prima pagina alla foto di “Dudù”; credo che avrebbero molti dubbi sul fatto che
sul nostro Pianeta esista veramente vita intelligente.
Tra le cose che meraviglierebbero moltissimo
i nostri marziani in visita, c’è semz’altro la “novità del paniere ISTAT”,
laddove è stato tolto lo yogurt biologico e al suo posto è entrato lo yogurt
probiotico (che vorrà dire?); e ancora escono i tailleur ed entrano le vaccinazioni di animali
domestici.
Loro, buona gente, non sa che queste
“cazzate” determinano l’aumento o la diminuzione degli stipendi degli umani –
impiegati e pensionati – e che sono originate da una nostra “razza
particolare”: i politici, persone che loro non conoscono e quindi non
capiscono.
Pensate che il termine “la crisi è ormai alle
spalle” è stata pronunciata da alcuni premier (Monti e Letta) e speriamo
vivamente che anche quello attuale – il fiorentino Renzi – non la pronunci;
infatti, nonostante che gli euroburocrati plaudano al rigore dei conti di Monti
e Letta, la disoccupazione non accenna a diminuire, anzi aumenta costantemente
ponendoci agli ultimi posti in Europa; le tasse ci collocano ai vertici europei
e di conseguenza i commercianti cadono come le foglie d’autunno: i suicidi per
disperazione sono sempre più frequenti.
Nei discorsi al Bar, quando si accenna alla
situazione dell’Universo, anziché chiederci se siamo soli nell’Universo,
converrebbe domandarsi se non siamo “male accompagnati”; infatti, in caso di
un’adunata spaziale, c’è il rischio di essere considerati “gli scemi del
villaggio” e direi che ce lo meritiamo.
Stiamo a vedere cosa combinerà Renzi, ma
ricordiamoci anche che una delle ultime “uscite” di Letta in visita negli
Emirati Arabi (L’ometto che va alla Montagna, molti hanno scritto) è la solita
solfa: “ottimismo per un futuro roseo; però, per il momento, questo è il
piattino dove spero che gli emiri versino un po’ di soldi”.
Ma torniamo al “paniere” dell’inflazione e
notiamo che escono le “riparazioni tv e pc” per fare posto al test di
gravidanza ed allo spazzolino elettrico; ricordiamoci che una volta nelle
nostre strade risuonava il detto “correte, donne, è arrivato l’arrotino” e
quella era l’occasione per riparare l’ombrello fuori uso, il manico della
padella e per fare arrotare il coltello favorito per tagliare il prosciutto.
Adesso, sia gli ombrelli che le padelle e i
coltelli, si trovano nei grandi magazzini e non sono assolutamente riparabili
ed allora l’unica soluzione è cambiarli del tutto. E tra poco nei nostri
stabili, sempre più tecnologici, sentiremo risuonare “correte donne, è arrivato
lo yogurt probiotico ed anche le cialde per il caffè” E non ci sarà niente da
fare, se non abituarci ai nuovi bisogni di donne e uomini e ai nuovi sapori che
stanno arrivando.
E per piacere, niente nostalgia; non è nel
“paniere”!!