martedì, dicembre 25, 2012
COME SARA' IL NUOVO PARLAMENTO?
Non parlo ovviamente di percentuali delle
varie forze politiche, dato che non sono un mago e neppure figlio di un mago;
parlo di persone fisiche, di coloro che andranno a sedere sugli alti scranni di
Camera e Senato e che ci rappresenteranno.
Una prima notazione: i rappresentanti del M5S
(Movimento cinque stelle) facente capo al comico Beppe Grillo, dovrebbero essere
tutti dei dilettanti, inteso nel senso più nobile del termine, cioè non saranno
certamente dei politici consumati, simili cioè a quelli che si troveranno al
loro fianco; potrebbero essere insegnanti, avvocati, commercialisti, artigiani ma
anche qualcuno proveniente da strati sociali inferiori; e questo preoccupa non
poco varie persone, in quanto si ritiene che per fare il mestiere di
parlamentare bisognerebbe avere delle specifiche competenze.
Anche se questo è – almeno in parte –
verissimo, bisogna anche tenere presente che i due rami del Parlamento hanno
tanti uffici che possono sistemare le cose che non quadrano e spiegare ai
neofiti come funziona la macchina; e comunque sia, credo che la Minetti, la Carfagna, Scilipoti, e qualcuno della famiglia Bossi (forse tutti!)
hanno le stesse competenze che potrebbe avere qualunque uomo della strada
neppure tanto intelligente, ma il problema sta nell’“etica”.
Quindi possiamo dire che un qualunque mortale
può essere considerato un gigante se paragonato a uno Scilipoti (lo cito per
esempio, altrimenti dovrei riempire il pezzo di nomi), ma è altrettanto vero che
il prossimo Parlamento deve avere un numero maggiore di persone di alta
qualità, in grado di capire i problemi e quindi di scegliere la via
politicamente migliore per risolverli.
Possiamo dire che i problemi saranno “grandi”
e pertanto richiederanno risposte altrettanto “grandi”, roba da “cinque
stelle”, quelle vere, quelle che una apposita commissione assegna ad alcuni alberghi
e non ad altri, cioè “sceglie”, così come dovranno fare i nostri futuri
onorevoli e senatori.
Sulle qualità tecniche dei componenti del
Parlamento non spreco altro spazio, dato che dove non arrivano con le proprie
forze avranno tante possibilità di essere aiutati da tecnici delle varie
materie; quello invece che mi preoccupa è la “qualità morale” dei nostri
rappresentanti, quel modo di fare politica che prescinda da interessi personali
propri o di amici, parenti o sodali.
Le cronache sul Parlamento ancora in carica,
sono piene di personaggi che sono balzati agli onori delle cronache per
ingegnosi sistemi per truffare denaro allo Stato; ed a questo proposito voglio
ricordare ai miei amici lettori che siamo in Italia, dove vivono e operano gli
“italiani”, quelle persone cioè che hanno delle qualità eccezionali per
truffare la gente, come vendere la
Fontana di Trevi, il Colosseo e altre cose similari.
L’ultima è avvenuta in corrispondenza con la
balla della fine del Mondo annunciata da un calendario dei Maya; ebbene, tutti
coloro che hanno l’anima sporca e hanno paura di finire diretti all’Inferno,
possono acquistare indulgenze plenarie per la modica cifra di 13 euro, da
versare via web ad un sito indicato dagli organizzatori, e così la salvezza
dell’anima è garantita addirittura dai fraticelli della Porziuncola di Assisi
(i quali non c’entrano niente, sia detto chiaramente). Non male come
investimento: solo 13 euro per acquisire la possibilità di scansare l’Infermo e
approdare in Paradiso per l’eternità!!
Se ci fate caso è proprio il modo classico di
truffare la gente, così come ce lo ha consegnato il cinema; ecco, vorrei che da
questa specie di Università della Truffa non uscisse nessuno che poi approda in
Parlamento: chiedo troppo??