giovedì, agosto 09, 2012
ALLORA NON MI DANNO RETTA!!!
Poco più di due mesi or sono (6 giugno) , ho
messo on-line un post in cui auspicavo che i VIP che aspiravano (o c’erano già
arrivati) ad una carriera “pubblica”, di fare periodicamente una vita da
persone “normali” e da questo infimo piedistallo all’incontrario, vedere la
realtà della vita, quella realtà fatta
di sudore e di code infinite.
Nessuno mi ha dato retta!! Non mi aspettavo
che dopo il mio scritto, l’autobus cittadino si riempisse di assessori
regionali o comunali, ma insomma, devo ammettere che la mia idea di
“confondersi” tra la gente comune, indirizzata a coloro che sono “al di sopra
del comune”, non è piaciuta e la proposta non è stata raccolta.
Del resto, non è che sia così ingenuo da
credere che sarebbe bastato un mio post per smuovere l’atteggiamento di tali
persone che sono e, soprattutto, si ritengono talmente al di sopra della gente
comune che il solo pensare di “mischiarsi” li spaventerebbe.
Io che uso quasi esclusivamente mezzi
pubblici (tram, treno e altre cose del genere) non ho mai incontrato gente
“famosa”; ho avuto necessità di frequentare
ambulatori pubblici e anche lì non ho visto nessuno dei VIP che conosco;
mi capita molto spesso di andare alle Poste per pagare dei Bollettini per
utenze o altro, ma anche in quegli uffici – frequentati da tantissima gente – non
ho mai visto uno di “loro”; in compenso continuo a vedere tante “auto blu” che
sfrecciano veloci nelle zone vietate al comune mortale ma permesse a loro che
si potrebbero definire dei semidei.
Eh già, l’auto blu, quel simbolo del potere
che nessuno di coloro che “contano” è disposto a mollare; perché si potrà
essere anche rivoluzionari o dichiararsi (e farsi eleggere) “dalla parte del
popolo”, ma alla “materialità” del privilegio non ci si rinuncia, alla faccia
di Che Guevara..
Il signor Bondi taglia le spese dei Palazzi
del Potere? Va bene, ma l’auto blu è necessaria e non si tocca; pensate che
anche il Quirinale è caduto sulla buccia di banana delle macchine di
rappresentanza: all’incirca un anno fa, rispondendo ad una interrogazione del
leghista Reguzzoni che durante un intervento alla Camera lo aveva attaccato,
accusandolo di avere a disposizioni 40 auto blu, ha risposto che non si tratta
di 40 macchine ma “sono appena 35”;
caro Presidente, quell’”appena” non mi suona proprio benissimo, e a voi??
A questo proposito, non posso fare a meno di
commentare che il Quirinale è un’istituzione della politica legata ad una sola
persona, cioè il Capo dello Stato e quindi un’auto blu per lui ed un altro paio
per i collaboratori più stretti, mi sembrerebbero più che sufficienti; e allora
l’altra trentina di auto per chi sono necessarie? Forse a scorrazzare i
funzionari oppure a portare a cena i dirigenti con le rispettive famiglie?
C’è poi un altro dato che mi sconcerta: se le
auto blu sono 35 o 40 – fa lo stesso – come mai il Quirinale paga 41 autisti,
tutti regolarmente assunti in pianta stabile?
Lo so che mi faccio – e vi faccio – “troppe”
domande alle quali nessuno risponde, ma chiudo con un ultimo dato: sapete che
il Quirinale ha 843 dipendenti più 103 “non di ruolo”, più 861 militari e
poliziotti? Un piccolo esercito con il quale il nostro Presidente potrebbe
dichiarare guerra all’Inghilterra, visto che la Regina, a Buckingam Palace,
ha solo 300 persone alle sue dipendenze, quindi la vittoria sarebbe sicuramente
nostra!!
E con ogni probabilità, noi italiani la
combatteremmo a bordo di auto blu, unico posto in cui siamo sicuri di vincere
in tutto il Mondo; loro a cavallo o sui mezzi pubblici, noi a bordo delle auto
di rappresentanza - come si diceva una volta – e tutto il resto……si fotta pure;
chiaro il concetto??