giovedì, luglio 26, 2012
SICILIA=GRECIA?
Come si fa a prendersela solo con gli
speculatori che attaccano l’Italia, quando al nostro interno c’è una Regione (a
statuto speciale) che fa i conti come vuole e spende a tutto spiano, senza
nessun riguardo alla situazione generale; e così Monti è costretto ad
intervenire e si comporta con Lombardo (governatore della Sicilia) come fa la Merkel con la Grecia, ma anche con noi e
con la Spagna.
Cosa è successo in Sicilia? In soldoni, cioè
con poche parole, la Sicilia
è tecnicamente fallita, è in default (per usare una dotta parola) cioè non è in
grado di pagare gli stipendi ai dipendenti - e sono tanti – e neppure di saldare
i conti dei fornitori.
A proposito di dipendenti, la situazione, se
non fosse da piangere, sarebbe da ridere: nessuno sa con esattezza quanti siano
ed anche la Corte
dei Conti – con la sua innata precisione, si limita ad “ipotizzare” che siano circa
20.000.
Tanto per rendere l’idea, la Lombardia, con il doppio
degli abitanti della Sicilia, ne ha soltanto 7/mila (poco più di un terzo) e la Sardegna (anch’essa
Regione a statuto Speciale) ne ha 4/mila, cioè un quinto dei siciliani.
E adesso veniamo al Governatore, quel
Lombardo che soltanto nella “sua” struttura ha 1.385 dipendenti con 192
dirigenti; se facciamo il paragone con la struttura del Primo Ministro
britannico, David Cameron, vediamo che quest’ultimo ha 1.337 dipendenti con 198
dirigenti: insomma siamo lì, è una gara testa a testa; se non fosse che per
Cameron si parla di una intera Nazione e per Lombardo di una sola Regione.
La
Sicilia ha
diversi “primati”, dei quali non è chiaro se debbono essere orgogliosi o no:
hanno il più alto rapporto tra manager e dipendenti sottoposti, 8,4 ed hanno
anche la più alta indennità dei consiglieri regionali, 14.521 euro; il
Governatore Lombardo ne prende un po’ di più (15.683), ma non tantissimo.
Se paragoniamo queste cifre con analoghi
“colleghi di regioni italiane, scopriamo che in Lombardia Formigoni non supera
i 9,5/mila euro al mese, e Zaia, governatore del Veneto, è fermo a 8.934 euro;
quindi il nostro Lombardo è in testa e guarda tutti i colleghi dall’alto in
basso.
Facciamo adesso un po’ di totali: la spesa
per il personale è stata di 1/miliardo e 28/milioni, mentre in Lombardia è
stata di “soli” 127/milioni; in termini di rapporto pro-capite con la
popolazione amministrata, in Sicilia abbiamo una “spesa” di 204 euro contro i
13 euro della Lombardia.
E adesso una battuta che, ripeto, se non
fosse da piangere sarebbe da ridere: l’ultima follia di Lombardo è stata
l’assunzione di 157 autisti, 55 sorveglianti per i musei palermitani e 30
“camminatori”, cioè personale deputato a trasportare i documenti da un ufficio
all’altro; non c’è che dire, per inventare il ruolo di camminatore ci vuole una
bella fantasia!!
E ora come si risolve la questione? Si badi
bene che queste Regioni hanno una totale autonomia dallo Stato centrale, salvo
“pretendere i soldi, e quindi è difficile anche intervenire per sistemare le
cose; ho letto che Monti avrebbe “invitato” Lombardo a dimettersi, ma non ne
capisco il senso: forse sarebbe stato meglio che fosse associato alle patrie
galere e fosse gettata in mare la chiave della cella; non siete d’accordo??
Come facciamo adesso a chiedere sacrifico al
“resto d’Italia” mentre si legge di questi tragici sprechi? Come possiamo
invitare la gente a tirare la cinghia quando in Sicilia abbiamo “i camminatori”
che girellano per gli uffici della Regione e prendono anche un lauto stipendio?
Come finirà? A tarallucci e vino!!