giovedì, luglio 14, 2011
CAMBIAMO CANALE: PUBBLICITA’
Mentre aspettiamo di vedere come andrà a finire, cambiamo argomento e parliamo un po’ di pubblicità; intendo “come andrà a finire”, sia la situazione di qua che di là dall’Oceano: in Europa la speculazione sta muovendo le proprie truppe corazzate all’attacco delle nazioni più deboli con lo scopo di attaccare direttamente l’Euro che infatti sta cedendo alcuni decimali nei confronti del dollaro.
Non mi chiedete per quale motivo gli speculatori fanno questo perché non lo so, ma sono certo che quei signori – una diecina al massimo – che muovono miliardi, fanno queste speculazioni al solo scopo di aumentare i già cospicui denari che possiedono.
Di là dall’Oceano, l’America è ancora alle prese con il proprio debito pubblico debordante ed ha una quindicina di giorni per trovare un accordo bipartisan che – aumentando il plafond dell’indebitamento – consenta una boccata d’ossigeno; ma al momento i due partiti non riescono a trovare un accordo.
Una piccola considerazione: gli USA hanno solo due partiti e non trovano il modo di mettersi d’accordo; pensate un po’ come potremmo fare noi con la pletora di partiti e partitini che vogliono mettere il becco in ogni faccenda!!
Ma adesso cambiamo canale e cominciamo a parlare di cose “veramente” serie: gli spot pubblicitari e qui dobbiamo aprire una grossa finestra sulla campagna televisiva della TIM che – in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia – ha deciso di realizzare una serie di commercial basati su alcuni “personaggi celebri” del nostro glorioso passato.
Ha cominciato con un Leonardo da Vinci (interpretato da Neri Marcoré) che si mostra bravissimo e lungimirante inventore ma scarsamente dotato come venditore dei propri prodotti; ed il suo aiutante (a cui presta la figura uno splendido Marco Marzocca), si arrabatta per quel che può, ma l’unico affare che riesce a combinare è la vendita di un elicottero (appena inventato da Leonardo), ma il fortunato acquirente si rivela essere “uno di famiglia” in quanto è la madre dello stesso inventore.
Adesso il personaggio usato dai pubblicitari è Cristoforo Colombo (interpretato sempre da Marcoré); il celebre navigatore è alle prese con la ricerca dello sponsor per la sua spedizione alla scoperta del nuovo mondo; si rivolge alla regina Isabella (interpretata da una bravissima Raffaella Carrà) che è in grossi guai a causa delle folli spese che ha posto in essere con l’acquisto del cellulare (da un altro gestore??) e quindi non può venire incontro ai desideri del navigatore genovese.
La soluzione che Colombo propone alla Regina è semplice: “passa a Tim e quindi raddoppi il valore delle ricariche”; con questo – l’ingenuo Cristoforo – pensa che si possa sistemare il bilancio del Regno di Spagna e, soprattutto, si possa sponsorizzare l’impresa; in questo caso, con l’oro che Colombo riporterà a Isabella, le sarà possibile rifarsi la corona!!
Ed ora siamo all’”uovo di Colombo”, cioè alla ricerca da parte del navigatore genovese di uno sponsor che gli consenta di “dimostrare” la validità della sua “teoria”; ma anche in questo caso, la Regina Isabella non è in grado di aiutarlo, date le “enormi” spese che ha dovuto sopportare per la telefonia mobile, spese che l’hanno costretta addirittura ad affittare il proprio castello per compleanni ed altre feste del genere. E anche in questo caso, il consiglio di Colombo è “passa a TIM e raddoppi la ricariche”; con questo sistema, potrai aiutare le invenzioni che ci renderanno famosi entrambi.
Deliziose entrambe le versioni, sicuramente più simpatiche dell’andamento di Borsa!!
Non mi chiedete per quale motivo gli speculatori fanno questo perché non lo so, ma sono certo che quei signori – una diecina al massimo – che muovono miliardi, fanno queste speculazioni al solo scopo di aumentare i già cospicui denari che possiedono.
Di là dall’Oceano, l’America è ancora alle prese con il proprio debito pubblico debordante ed ha una quindicina di giorni per trovare un accordo bipartisan che – aumentando il plafond dell’indebitamento – consenta una boccata d’ossigeno; ma al momento i due partiti non riescono a trovare un accordo.
Una piccola considerazione: gli USA hanno solo due partiti e non trovano il modo di mettersi d’accordo; pensate un po’ come potremmo fare noi con la pletora di partiti e partitini che vogliono mettere il becco in ogni faccenda!!
Ma adesso cambiamo canale e cominciamo a parlare di cose “veramente” serie: gli spot pubblicitari e qui dobbiamo aprire una grossa finestra sulla campagna televisiva della TIM che – in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia – ha deciso di realizzare una serie di commercial basati su alcuni “personaggi celebri” del nostro glorioso passato.
Ha cominciato con un Leonardo da Vinci (interpretato da Neri Marcoré) che si mostra bravissimo e lungimirante inventore ma scarsamente dotato come venditore dei propri prodotti; ed il suo aiutante (a cui presta la figura uno splendido Marco Marzocca), si arrabatta per quel che può, ma l’unico affare che riesce a combinare è la vendita di un elicottero (appena inventato da Leonardo), ma il fortunato acquirente si rivela essere “uno di famiglia” in quanto è la madre dello stesso inventore.
Adesso il personaggio usato dai pubblicitari è Cristoforo Colombo (interpretato sempre da Marcoré); il celebre navigatore è alle prese con la ricerca dello sponsor per la sua spedizione alla scoperta del nuovo mondo; si rivolge alla regina Isabella (interpretata da una bravissima Raffaella Carrà) che è in grossi guai a causa delle folli spese che ha posto in essere con l’acquisto del cellulare (da un altro gestore??) e quindi non può venire incontro ai desideri del navigatore genovese.
La soluzione che Colombo propone alla Regina è semplice: “passa a Tim e quindi raddoppi il valore delle ricariche”; con questo – l’ingenuo Cristoforo – pensa che si possa sistemare il bilancio del Regno di Spagna e, soprattutto, si possa sponsorizzare l’impresa; in questo caso, con l’oro che Colombo riporterà a Isabella, le sarà possibile rifarsi la corona!!
Ed ora siamo all’”uovo di Colombo”, cioè alla ricerca da parte del navigatore genovese di uno sponsor che gli consenta di “dimostrare” la validità della sua “teoria”; ma anche in questo caso, la Regina Isabella non è in grado di aiutarlo, date le “enormi” spese che ha dovuto sopportare per la telefonia mobile, spese che l’hanno costretta addirittura ad affittare il proprio castello per compleanni ed altre feste del genere. E anche in questo caso, il consiglio di Colombo è “passa a TIM e raddoppi la ricariche”; con questo sistema, potrai aiutare le invenzioni che ci renderanno famosi entrambi.
Deliziose entrambe le versioni, sicuramente più simpatiche dell’andamento di Borsa!!