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sabato, dicembre 06, 2008

C'E' QUALCUNO CHE PERDE LA TESTA ?? 

Dopo lo spettacolo sconcertante – eufemismo per dire “scandaloso “ – della guerra guerreggiata che si stanno facendo alcune Procure del Sud Italia, una nuova ondata di “cose sconcertanti” arriva nella mia città, Firenze, dove un’altra guerra si sta svolgendo tra i “democratici” impegnati nelle “primarie”: alcuni candidati sono già usciti di scena per effetto di una azione della Magistratura locale che sta indagando a tutto campo su alcune spericolate attività immobiliari in corso alla periferia della città, nelle quali sembrano implicati alcuni personaggi dell’amministrazione in carica, compreso – forse, ma non è per niente chiaro – il Sindaco, Leonardo Domenici.
I due argomenti – apparentemente distanti anni luce – di fatto vengono messi in parallelo e visti come una cosa unica: è un errore, ma sono pronto a giustificare chi sta facendo di tutta l’erba un fascio.
La vicenda delle due procure si sta arricchendo di nuove “rivelazioni” ma sta anche proseguendo nel suo cammino istituzionale: dopo aver consegnato le carte al Quirinale che ne ha fatto richiesta, le due strutture verranno ricevute al CSM - in udienze segretate per tutti - a partire da oggi; in queste audizioni i vari membri delle Procure dovranno spiegare ai membri laici e togati del CSM quale sia stato il loro intendimento nel fare quello che hanno fatto; a questo proposito una sola osservazione: la Procura di Salerno, per disporre il sequestro delle carte relative all’indagine “Why not” e per notificare gli avvisi di garanzia ai colleghi calabresi, ha compilato un dossier di 1.700 pagine (avete letto bene, sono proprio 1.700).
Mi chiedo e vi chiedo: in quegli uffici devono essere svariate settimane che si pensa solo a questa indagine, per produrre un dossier di tale portata; e gli altri reati che vengono consumati sul territorio di competenza? Ma chi se ne frega, lasciamo fare, ora abbiamo da sistemare quelli di Catanzaro, poi vedremo!
Per quanto riguarda la vicenda della Giunta fiorentina, parte della quale è indagata dalla Magistratura per interesse privato, c’è un’ultima notizia che vi do come l’ho sentita poco fa alla radio in auto: “il sindaco Domenici è da stamani incatenato ad un palo di fronte alla sede romana del quotidiano “Repubblica” reo, a suoi dire, di averlo trattato molto male in occasione di questa vicenda”.
A mia memoria, non c’è mai stato prima un caso similare, in cui un personaggio politico protesta contro un giornale e lo fa con una manifestazione auto-punitiva; credo che anzitutto dimostri come l’equilibrio del personaggio sia ormai andato a farsi benedire.
Un’altra cosa che corrobora quanto ho testé affermato, è l’atteggiamento di ieri, quando il signor Sindaco – che aveva comunicato che non avrebbe fatto la festa per gli auguri alla città – è tornato sui propri passi, ma con un discorso che mi ha lasciato perplesso: “la cerimonia dei consueti auguri alla città e alla stampa, sarà ripristinata se la Consigliera Ornella De Zordo rettificherà le sue affermazioni”.
Breve chiarimento sulla diatriba: la De Zordo aveva affermato che il sindaco avrebbe speso 8.100 euro dei soldi di tutti, per realizzare un CD che mostra i dieci anni della sua attività; pronta la risposta di Domenici: querelata la consigliera dell’ultrasinistra.
Che cosa c’entri questa diatriba tra il Sindaco ed una consigliera con la festa per gli auguri alla città, io, proprio non l’ho capito e quindi se qualcuno ci trova un nesso logico me lo faccia sapere.
Intanto il bravo Domenica – al momento in cui metto on line - è sempre incatenato al palo; vorrei pregare i romani di non aiutarlo a sciogliersi e noi fiorentini saremo grati!!

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