martedì, febbraio 26, 2008
A VOLTE TORNANO
Anzi, possiamo dire che in Italia quasi tutto “torna”, implacabile come il più feroce dei vampiri: pensate che è tornato il Festival di Sanremo e, guarda caso, chi c’è a condurlo? Ma Pippo Baudo, l’inossidabile, aiutato da quel Chiambretti che – senza questa comparsata dalla quale ricava, sembra, un milione di euro, non saprebbe come sbarcare il lunario, con il solo stipendio de “La7”.
E tornano anche le “promesse da marinaio” dei politici impegnati in questa campagna elettorale:”meno tasse per tutti e più posti di lavoro”, questi gli slogan più gettonati che riempiono le prime serate di un ancora incerto inizio di primavera.
Facciamo qualche esempio: dove troverà il Cavaliere i cinque miliardi per detassare le tredicesime? E come farà ad indennizzare i Comuni se toglierà loro l’introito dell’I.C.I.?
E Veltroni dove andrà a cercare i nove miliardi e mezzo necessari per portare a 1.000/1.100 euro il salario mensile minimo garantito per i tre milioni e mezzo di lavoratori a tempo determinato (traduzione: precari!!)?
Ci attende un futuro incerto sotto il profilo della crescita industriale che molti intravedono prossima allo zero e quindi è impensabile andare a caricare nuove tasse per finanziare queste iniziative che – di per se – hanno tutta la mia approvazione e, credo, anche la vostra.
Sarebbe quindi l’ora che i due maggiori contendenti non continuassero con queste promesse da marinaio, ma ci presentassero una sorta di piano con cui affrontare questa ridistribuzione sociale del reddito; almeno da Veltroni e dal suo staff me lo sarei aspettato!!
A proposito di Walter, sta girando su “ youtube”, il famoso sito dove tutti ci possono mettere tutto, una sua intervista rilasciata a Fazio nella trasmissione “Che tempo che fa”, alcuni anni fa (non molti, perché era già Sindaco di Roma) nella quale egli afferma che “ormai in politica ha già provato tutto, gli mancava il governo di una città importante come la capitale” e quindi, terminata questa esperienza, ha una grandissima voglia di “fare qualcos’altro”, cioè uscire dalla politica attiva e dedicarsi al suo secondo amore: l’Africa: beh, dalle mie parti si dice che “promettere e mantenere è da paurosi”, ma quello che mi interessa è che nessun grande giornale gli ha ricordato questa sua intervista: sarebbe stato forse delitto di “lesa maestà”??
Ci sono poi i cosiddetti temi etici che – al momento – i due candidati considerano solo delle “patate bollenti” e quindi trattano esplicitamente soltanto se ne sono costretti; nel PD si sono andati a complicare la vita con l’ammissione dei radicali che certamente porteranno a galla questi argomenti che hanno formato il loro “passato glorioso”, ma bisogna vedere come la prenderanno i “baciapile” ex Margherita ed ora PD (Binetti, Bindi, ecc.).
Nell’altra coalizione viene portato avanti con grande forza il tema della famiglia, vista come elemento portante della società: il tema è considerato così importante da tutti i big del partito che, ognuno di loro…..ne ha almeno due (di famiglie, intendo!!) a dimostrazione di quanto sia sentita questa tematica!!
Ma torniamo alle cose serie; per dirla alla Veltroni, “I have a dream”, ho un sogno, nel quale i due capibanda ci dicono quali risparmi di spese contano di fare e quanti soldi pensano di ricavare da tali operazioni; infine ci prospettano dove intendono spendere questi quattrini così racimolati: credo che questo sarebbe indice di serietà e di considerazione nei confronti dell’elettorato; chiedo troppo!! Ho paura di si!!