domenica, febbraio 10, 2008
PARLIAMO ANCORA DI RIFIUTI
Se dobbiamo parlare di rifiuti, il pensiero di tutti si dirige a passo di carica verso la disgraziata situazione campana, dove Napoli e dintorni sono sommersi da immondizia non raccolta e dove il Super Commissario non ha ancora risolto il problema, anche se – per la verità – qualche passo avanti lo ha fatto, ma ovviamente con i soliti sistemi, senza cioè “inventarsi” niente di nuovo, e quindi utilizzo di discariche – con feroci proteste della cittadinanza – incremento delle ecoballe inviate all’estero (con aumento consistente della spese) e richiesta di aiuto ad altre regioni che, in qualche caso hanno aderito all’S.O.S., ma ingenerando malumori nei suoi concittadini.
Ma non volevo parlare della situazione napoletana, bensì che i problemi ce li hanno anche gli altri; e indovinate un po’ chi è stato preso con le mani nel sacchetto della marmellata? Addirittura la “moralissima”, l’efficientissima e la ricchissima Svizzera!
Sentite cosa è successo: al confine con l’Italia, nei pressi di un piccolo paese, Giaggiolo, in Provincia di Varese, si intravede – ma soprattutto si sente – una montagna di rifiuti collocati in territorio svizzero, cioè al di là della rete metallica che segna il confine, ma con la differenza che in Svizzera c’è il niente e quindi il fetore non disturba nessuno, mentre a ridosso del confine c’è questo paese che da un po’ di tempo non vive più dal puzzo che emana quella grandissima massa di rifiuti – che stanno aumentando – e dal rumore dei camion che li portano.
Questa discarica, alta più di
Finalmente, dopo una lunga e serrata trattativa, le autorità svizzere hanno dato il via ad un piano di abbassamento della discarica; se i tempi previsti nei colloqui non subiranno intoppi, entro la fine di marzo la montagna di rifiuti sarà abbassata di ben
Questo è il primo, importantissimo passo, ma adesso c’è da proseguire nella fase di riqualificazione ambientale, con particolare riferimento all’esame su eventuali inquinamenti del sottosuolo e delle falde acquifere, specie per quanto riguarda la presenza di amianto.
Ho voluto raccontare questo fatto – che peraltro i più attenti avrebbero potuto apprendere anche da qualche fonte di stampa – per affrontare il problema dei rifiuti in senso globale: se anche una nazione come
Eppure – e qui mi debbo vantare di averlo detto ben 12 anni addietro – i problemi della attuale civiltà sono principalmente tre: i rifiuti, l’inquinamento terrestre e la gestione degli anziani: purtroppo nessuno ci pensa e li scopre quando ormai gli stanno scoppiando in mano e non c’è più tempo per programmare la cosa con calma.
Comunque, concludiamo con il fatidico tutto il mondo è paese? E meditiamo !!