<$BlogRSDUrl$>

giovedì, gennaio 03, 2008

QUESTO 2008 COMINCIA PROPRIO MALE 

Ricorderete che alla fine dell’anno mettevo tra i “mali” che ci avrebbero seguiti anche nel 2008, il problema dei rifiuti campani; ebbene, l’Unione Europea ha detto basta ed ha annunciato che se non sarà risolto subito il problema, taglierà i fondi destinati all’Italia ed aprirà una sorta di contenzioso con il nostro Paese, al termine del quale potrebbe arrivare una salatissima multa.

Se ci guardiamo allo specchio e decidiamo di dirci la verità, dobbiamo ammettere che se ci dovesse capitare una bella discarica o un inceneritore nel pratino di fronte a casa nostra, probabilmente ognuno di noi sarebbe con i dimostranti che quotidianamente vediamo in televisione; infatti, proprio in questo caso vige lo slogan “discarica è bella….ma vicina a casa tua”, oppure “inceneritore è bello….ma vicino a casa tua.

Questa è la situazione e, al momento non conosco le mosse delle autorità campane, ma non mi appaiono fortemente motivate a risolvere la situazione; forse dobbiamo ancora smaltire l’effetto cenone di Capo d’Anno.

Quello che un po’ mi meraviglia è la posizione di due fior di “comunisti” come Bassolino e la Iervolino; entrambi – così aperti con la cittadinanza quando è il momento di andare a raccattare i voti – si chiudono nei Palazzi nel momento in cui bisognerebbe andare tra la gente, rischiare qualche sputo e qualche schiaffone, ma cercare il dialogo, cercare di spiegare che le cose così non possono andare avanti, cercare di mostrare quale sia il piano delle autorità per risolvere l’annosa problematica dei rifiuti.

E invece, entrambi adottano il sistema del silenzio assordante e se ne stanno rintanati in ufficio, ben protetti da segretari e guardaspalle; se devo dire la verità, dei due quella che mi meraviglia maggiormente è la cara Rosa Russo Iervolino, che conosco come donna integerrima e piena di passione civile; di Bassolino mi si dice che ormai si atteggia a novello re borbonico e quindi non c’è molto da aspettarsi.

Cambiando un po’ discorso, ma rimanendo sempre nel campo politico, sappiamo bene che i nostri compatrioti – a cominciare dagli atleti – rendono molto di più in competizioni ufficiali che in partite amichevoli; ed allora eccola pronta la competizione, eccolo pronto il nemico da battere: la Spagna del sempre sorridente Zapatero che, a detta di molti analisti internazionali ha effettuato il sorpasso sull’Italia.

Il dato Eurostat – quindi di fonte internazionale – indica che il Pil “pro capite” spagnolo (cioè la ricchezza prodotta da ogni singolo individuo), è più alto di quello italiano; ma oltre a questo, c’è da rilevare un dato ancora più interessante: la Spagna, contrariamente all’Italia, ha dati costanti di aumento del Pil generale più che doppi rispetto a quelli dell’Italia ed è quindi di facile previsione un sorpasso di quest’ultimo dato; da oggi in poi saremo tartassati da tutta una serie di cifre, prospetti, andamenti, riferiti ai due paesi e quindi non starò a tediarvi in questo mio intervento; un solo dato che mi ha colpito e che riguarda le famiglie con un PC: il 55% in Spagna ed il 45% in Italia; è un campanello d’allarme!

Stiamo attenti ad una manovra sottile e perversa del potere: quando ci sono le masse che si agitano perché hanno la pancia vuota (vedi sciopero generale ventilato), è buona mossa spostare l’interesse della gente su altre cose ed in particolare “inventarsi” un nemico esterno da combattere.

Dovrebbero essere manovre vecchie e superate, roba da epoca fascista o nazista o comunista, ma si vede che anche la “democrazia” ha bisogno di ricorrere a questi mezzucci. Riprendiamo a meditare, gente, e subito!!


This page is powered by Blogger. Isn't yours?