mercoledì, settembre 26, 2007
UN PO' DI POLITICA - CONCLUSIONE
E adesso – se mi riesce – vorrei provare a tirare qualche conclusione su quanto scritto nei giorni precedenti, cioè dove ci portano quelle opzioni di scelta che ho indicato nei miei post precedenti.
Diciamo subito che quei comparti che intendo privilegiare, sono nient’altro che quelli più indigenti e/o più indifesi; per cui sono delle opzioni “non negoziabili”, per usare un termine in voga nelle dispute politiche, delle opzioni sulle quali non si transige.
Oppure volete disquisire sul vecchio pensionato che è stato “costretto” da questa massa di ladroni che ci governa, ad appropriarsi in un Supermercato di un filone di pane e di un po’ di affettato e che, scoperto dal sorvegliante, è scoppiato in lacrime dicendo candidamente che al 20 del mese la pensione era già finita e che non aveva più i soldi per mangiare: vergogna!! Vergogna chi ci ha condotto a questo e vergogna a chi legge queste notizie e, potendolo fare, non interviene come indicato da me quando parlo dei poveri.
Qualcuno dei miei lettori mi chiederà come potrebbe essere possibile realizzare tutti i miei “desideri” ed io rispondo con il mio consueto candore: non lo so e non mi interessa, se sono opzioni non negoziabili significa che debbono essere poste in testa ad ogni capitolo di spesa e che ogni altro impegno dello stato viene dopo.
Quale impegno? Tutti!! Volete un esempio: leggo nella stampa di ieri che tale Franco Giordano, segretario di “Rifondazione Comunista” ha chiesto scusa agli utenti che lui può avere danneggiato: quali utenti? Quelli dell’autostrada che il nostro brillante uomo politico ha percorso in sorpasso utilizzando la corsia di emergenza. Lui e le due auto blu che lo accompagnavano a Roma.
Un solo commento: quale affare importante lo faceva correre all’impazzata a rischio di provocare un qualche incidente? Ma dirò di più: per quale dannatissimo motivo il sunnominato Franco Giordano ha tre auto blu, di cui una viene utilizzata da lui e le altre due dalla scorta; la scorta? Ma la scorta di che?? Ma come, si scorta tale Giordano?? Ma di cosa si ha paura?Che subisca un attentato!! Ma mi faccia il piacere!!
Sapete chi dovrebbe essere scortato? L’operaio che si dirige verso il solito cantiere edile dove ha buone probabilità di non uscire vivo!! Quelli dovrebbero essere scortati dalla Polizia e non i mangiapaneatradimento dei politici che – a parte ogni altra considerazione – non se li fila nessuno; quando è stato l’ultimo attentato ad un politico? Mi pare che sia stato quello di Biagi che poi non era un “vero politico” e la cui vicenda è anomala e particolarissima, mentre le “morti bianche” ci ne sono tutti i giorni.
Vedete, con questi sistemi qualcosa si potrebbe risparmiare; ma poi non mi voglio preoccupare di queste cose, deve essere l’ideologia a dettare le priorità di spesa e la mia dice che bisogna spendere per il povero pensionato che non arriva alla fine del mese e basta! Non voglio dare ulteriori spiegazioni: è così, anzi deve essere così!
Un’unica eccezione voglio farla per il problema degli immigrati: certo che se facessimo interventi importanti nei loro paesi, molti di loro rimarrebbero a casa propria; ma stiamo attenti, perché questi interventi – ammesso di poter controllare le ruberie dei nostri e dei loro politici – daranno i loro frutti dopo un certo numero di anni e intanto come ci si comporta? Semplice, considerandoli come se fossero italiani a tutti gli effetti e quindi procurando loro un po’ di quel benessere che sembra esserci nel nostro Paese (ma sarà vero?) e comunque facendoli approdare a tutti i sistemi di assistenza dei quali beneficiano gli italiani, cioè al famoso “welfare”. Chiaro??