giovedì, settembre 27, 2007
SPIGOLATURE D'ILARITA'
Sarebbero cose tutt’altro che allegre e quindi non da ridere, ma che volete, bisogna prenderle in questo modo sennò ci facciamo il sangue ancora più amaro di come ce l’abbiamo di solito.
Mi domanderete a cosa mi riferisco, ebbene, in primis all’ondata di “tolleranza zero” che sembra avere preso tutti i nostri governanti, portandoli a compiere atti di una ilarità da avanspettacolo.
Sentite le ultime proposte di una persona che pure consideravo intelligente: Giuliano Amato, Ministro dell’Interno; a suo dire sembrerebbe che tutto il problema stia nella prostituzione quindi si sta impegnando al massimo per risolvere il problema (che è irrisolvibile nella sostanza!!) e per far questo ha inventato le multe ai clienti delle prostitute da mandare a casa in modo da creare “casino” tra marito e moglie.
Questa multa – ripeto, non conciliabile sul posto – viene fatta sia alla “professionista” (chissà dove gliela spediscono) che al cliente in quanto entrambi sono rei di avere svolto una illecita attività in un posto “vicino ad un luogo di culto o di strade frequentate da minori”.
Così, secondo la motivazione, sia le prostitute che i clienti dovrebbero conoscere a menadito non solo l’ubicazione dei luoghi di culto (badate bene non solo Chiese, che quelle si vedono bene) e se le strade vicine sono frequentate o meno da ragazzini e ragazzine: quindi è urgente fare un sopraluogo prima di “andare a puttana!!”.
Un’altra cosa buffa ce la combina il Guardasigilli Clemente Mastella che è arrabbiato con il mondo intero perché Grillo l’ha un po’ sbeffeggiato (come ha fatto con altri) sia per la sua attività “aviatoria” che per la vicenda di Catanzaro dove ha chiesto il trasferimento del PM e del suo Capo, entrambi – guarda caso – impegnati in una indagine dove è implicato anche il nostro ministro, insieme ad altri politici.
L’altra sera a “Ballarò” – mi dicono, perchè io non l’ho vista - è stato un po’ sbeffeggiato da quella parte della maggioranza che lui definisce “radical-chic” e per questa ragione ha disertato il vertice governativo sulla finanziaria ed ha dichiarato che se continuano così farà cadere il governo; anche qui sempre la solita minestra…..Clemente cambia disco!!
Sempre in tema di “giustizia”, c’è da registrare l’uscita di un libro che sembra assai interessante, dal titolo “Toghe rotte”, scritto da Bruno Tinti, attuale PM a Torino.
In tale libro si indaga sui mali della nostra giustizia e si fa rilevare che il tutto discende da una sorta di “combinato disposto” formato dalle nostre leggi eccessivamente garantiste e dai comportamenti dei giudici che non appaiono all’altezza della situazione (il 95% dei processi va in prescrizione).
A precisa domanda – “come se ne esce” – risponde che bisognerebbe riscrivere le regole, ma con questi politici, figuriamoci….; allora suggerisce una sua idea: “comprare in Svizzera il loro Codice di Procedura Penale e buttare il nostro nel cestino”.
E per concludere, a mo’ di battuta, cita un fatto: hanno sancito che il falso in bilancio è punibile solo a querela della persona offesa; sarebbe come se nel caso dell’omicidio, per farlo diventare un reato si dovrebbe avere il morto che resuscita per querelare chi lo ha ammazzato! Bella battuta, complimenti!!
E si torna alla stessa frase: meditiamo, gente, meditiamo, con o senza Grillo!!