lunedì, settembre 10, 2007
COSA TROVO AL MIO RITORNO ?
Dopo una diecina di giorni trascorsi – piacevolmente – alla Mostra del Cinema di Venezia, rientro nella mia città e trovo alcune cose – quasi tutte spiacevoli – che mi affretto a discutere con voi.
Anzitutto due parole sulla conclusione del Festival: il film che ha vinto non lo meritava, anche se non è un brutto film, in quanto altri gli erano superiori: da molte parti si è parlato di conflitto di interessi, in quanto il direttore della Mostra, Marco Muller, è produttore e distributore di quasi tutti i film cinesi; e indovinate di che nazionalità è il vincitore? Ma cinese, perbacco, l’ennesimo film cinese, dopo quello dello scorso anno.
Di novità che ho trovato, voglio subito parlarvi dell’invenzione del “sindaco-sceriffo”, nata, purtroppo nella mia città, per opera di un sindaco comunista (o come si chiamano ora) e tendente a realizzare la famosa “tolleranza zero”; ma da cosa si comincia per giungere a questo prestigioso traguardo? Dagli extracomunitari che lavano i vetri delle auto agli incroci.
Un unico commento: se il nostro sindaco trova per questi disgraziati un bel posto in Comune o in qualche azienda municipalizzata, come presumibilmente avrà fatto con tutta una serie di amici, famigli e sodali, stia tranquillo che gli incroci delle strade vengono lestamente abbandonati per recarsi tutti quanti al calduccio degli uffici.
Un altro commento per il sindaco e l’assessore incaricato? Ma mi faccia il piacere!!! Se crediamo di togliere la criminalità con questi mezzi, siamo lontani mille miglia dall’aver capito il problema.
Ieri l’altro, 8 settembre, data fatidica per noi italiani, oltre alla partita della nazionale di calcio contro
Adesso per il comico si pone un problema: che cosa farne di questo consenso (pensate: oltre 300.000 firme raccolte in poche ore per la legge di iniziativa popolare contro gli onorevoli inquisiti)? Fondare un partito non mi sembra coerente con le sue idee; buttarsi sull’antipolitica (un po’ come sto facendo anch’io nel mio piccolo) non è appagante per quella grande massa di gente che vuole cambiare le cose. E allora c’è un solo sbocco: fare la rivoluzione!! Ma ve lo immaginate voi Beppe Grillo alla testa di un manipolo di rivoluzionari mentre occupa Palazzo Chigi? Da morire dal ridere!!
Su questa manifestazione un’ultima notazione: diceva un famoso filosofo nordico che “se vuoi pulire il mondo comincia a pulire di fronte a casa tua”; ebbene, tutti i commentatori hanno notato che, al termine della manifestazione il selciato della piazza bolognese era letteralmente ricoperto da cocci di bottiglie di birra, accompagnati da cataste di rifiuti abbandonati accanto alla splendida statua di Nettuno; caro Grillo, non è un buon inizio, ricordati che eri lì per eliminare il sudiciume che dilaga nella nostra classe politica, ma questo non si realizza con altro sudiciume!!
Un’altra cosa che ha rallegrato le masse di questi ultimi tempi sono le discussione sul nascente Partito Democratico: ammetto che l’evento è importante e quindi non posso cavarmela con poche righe: vuol dire che lo riprenderemo quanto prima!!