venerdì, agosto 10, 2007
DUE ARGOMENTI CHE SEMBRANO DIVERSI
Ci sono attualmente in vetta alle cronache giornalistiche e televisive, due argomenti che apparentemente sembrano assai dissimili tra loro e invece – a mio modo di vedere – risultano avere un comune denominatore assai importante: la bugia semiologia che determina, di fatto, una sostanziale disinformazione.
Il primo argomento riguarda l’andamento al ribasso di tutte le borse europee, nonostante
Il motivo che ci comunicano – a noi comuni mortali che però siano quelli che tengono in piedi l’intero baraccone borsistico – è quello che tutto parte dalla borsa americana di Wall Street che risulta in calo (grosso modo quanto le nostre) a causa della situazione di una serie di società finanziarie che stanno subendo grosse perdite su mutui concessi ad alto rischio; si teme che questa situazione possa contagiare anche alcune banche statunitensi, con ripercussioni ancora più importanti.
Primo commento: come è possibile (e se è possibile spiegatemelo!!) che la crisi di un settore di nicchia come quello delle finanziarie americane che concedono mutui ad alto rischio possa influenzare le aziende presenti sulle borse europee: tanto per fare qualche esempio,
Dove sta la logica di questo comportamento schizofrenico che – se lo chiedete ad un esperto – vi dice essere tipico della globalizzazione; vogliamo allora riferirci al famoso assioma per cui “il battito d’ali di una farfalla a Tokyo genera una valanga a Parigi”? Ma questo si riferisce alla teoria del caos e non a regole certe come dovrebbero essere quelle dove si investe denaro altrui.
Il secondo argomento riguarda l’onorevole Francesco Caruso che è sulla bocca di tutti accusato di essere indegno di calcare l’aula di Montecitorio; voi che mi seguite da tempo sapete bene la mia disistima nei confronti del “no-global” napoletano, ma in questo caso non posso fare a meno di rimarcare un difetto di comunicazione che i giornalisti usano contro di lui.
Dunque, stiamo parlando di morti sul lavoro, fenomeno in espansione a dir poco allarmante; Caruso ha detto che questi incidenti sono colpa delle “leggi assassine di Biagi e Treu” e tutti hanno titolato che Caruso aveva dato di assassini a Biagi e Treu.
Ora, per quanto mi è dato conoscere, le leggi in questione – sia pure presentate da Biagi e Treu – sono state approvate prima dal Consiglio dei Ministri e poi dall’intero Parlamento; quindi non si può titolare che Caruso da dell’assassino a Biagi e Treu, perché il parlamentare di Rifondazione si riferisce alle leggi e non alle persone: questo per onestà e per conoscere l’esattezza della comunicazione!!
E torniamo adesso alla correlazione tra i due argomenti –
Nel secondo argomento, quasi tutto il sistema dei media ha interesse ad attaccare ad alzo zero Rifondazione Comunista che rischia di rompere le uova nel paniere del P.D. e quindi tramuta una frase – in se già grave – in una serie di titoli cubitali che si riferiscono esplicitamente alle persone (Biagi e Treu) e non alle loro leggi, leggi che – come mi piace ripetere – hanno diversi padri.