domenica, maggio 16, 2004
Visti in TV
Pomeriggio di domenica, primi caldi, niente da fare, mi rotolo in casa da una stanza all’altra, TV accesa e mi fermo a vedere l’ultima di campionato di Serie A.
Su RAI 2 c’è una trasmissione che ha come piatto forte i collegamenti con tutti i campi di calcio: da Empoli, dove la squadra locale si gioca la permanenza in Serie A c’è l’Inter che si gioca invece il quarto posto che le varrebbe la partecipazione alla Champion League; inviati della trasmissione, con la quale sono collegati, per l’Empoli Marco Masini, recente vincitore di Sanremo, per l’Inter tale “Pucci” che ho visto altre volte ma non ho mai capito a quale titolo vanti la propria vippaggine, e – dulcis in fundo – Bobo Vieri.
Prima considerazione: Marco Masini a confronto degli altri due sembra un candidato al Nobel; Vieri sembra la brutta copia di un geranio e mostra una intelligenza che, se lo vede uno scimpanzé e gli dicono che noi discendiamo da lui, ci querela tutti.
Il centravanti dell’Inter è stato anche sottoposto dallo studio ad una serie di domande – ovviamente ironiche – e le risposte sono stato veramente sconfortanti.
Eppure guadagna una diecina di miliardi (di lire) l’anno!!
L’impressione che ho avuto sull’andamento della giornata è stato questo: era già tutto scritto, chi si doveva salvare, chi doveva scendere in B, ecc.
A ulteriore dimostrazione degli scandali che stanno scoppiando.
Durante la trasmissione alcune fasce pubblicitarie hanno mostrato vari tipi di spot; uno in particolare mi ha colpito.
Si tratta di quello dell’Esta té con varie voci che si rincorrono e dichiarano il modo come bevono questo tè ghiacciato: la signora se lo beve in casa, sul divano del proprio salotto, in santa pace, mentre il signore se lo beve in macchina quando il traffico lo fa arrabbiare e lo fa ritardare.
Ci rendiamo conto della pericolosità della manovra?
Durante il tragitto, anche se a bassa velocità, il guidatore si porta alle labbra la bottiglietta di tè e, tirando indietro la testa, beve: come conseguenza immediata abbiamo che egli non vede assolutamente niente durante questa operazione creando situazione di grande pericolo.
Questo è stato il mio pomeriggio televisivo!
A proposito, un amico mi chiede notizie circa una sorta di “moda indiana” di alcuni spot (Coca Cola e Rio melaceto): è una coincidenza perché sono realizzati il primo da un’Agenzia americana e l’altro in Italia.
Per concludere: se qualcuno conosce la professione e il perché della notorietà di questo “Pucci” gli sarei molto grato se mi informasse.
Su RAI 2 c’è una trasmissione che ha come piatto forte i collegamenti con tutti i campi di calcio: da Empoli, dove la squadra locale si gioca la permanenza in Serie A c’è l’Inter che si gioca invece il quarto posto che le varrebbe la partecipazione alla Champion League; inviati della trasmissione, con la quale sono collegati, per l’Empoli Marco Masini, recente vincitore di Sanremo, per l’Inter tale “Pucci” che ho visto altre volte ma non ho mai capito a quale titolo vanti la propria vippaggine, e – dulcis in fundo – Bobo Vieri.
Prima considerazione: Marco Masini a confronto degli altri due sembra un candidato al Nobel; Vieri sembra la brutta copia di un geranio e mostra una intelligenza che, se lo vede uno scimpanzé e gli dicono che noi discendiamo da lui, ci querela tutti.
Il centravanti dell’Inter è stato anche sottoposto dallo studio ad una serie di domande – ovviamente ironiche – e le risposte sono stato veramente sconfortanti.
Eppure guadagna una diecina di miliardi (di lire) l’anno!!
L’impressione che ho avuto sull’andamento della giornata è stato questo: era già tutto scritto, chi si doveva salvare, chi doveva scendere in B, ecc.
A ulteriore dimostrazione degli scandali che stanno scoppiando.
Durante la trasmissione alcune fasce pubblicitarie hanno mostrato vari tipi di spot; uno in particolare mi ha colpito.
Si tratta di quello dell’Esta té con varie voci che si rincorrono e dichiarano il modo come bevono questo tè ghiacciato: la signora se lo beve in casa, sul divano del proprio salotto, in santa pace, mentre il signore se lo beve in macchina quando il traffico lo fa arrabbiare e lo fa ritardare.
Ci rendiamo conto della pericolosità della manovra?
Durante il tragitto, anche se a bassa velocità, il guidatore si porta alle labbra la bottiglietta di tè e, tirando indietro la testa, beve: come conseguenza immediata abbiamo che egli non vede assolutamente niente durante questa operazione creando situazione di grande pericolo.
Questo è stato il mio pomeriggio televisivo!
A proposito, un amico mi chiede notizie circa una sorta di “moda indiana” di alcuni spot (Coca Cola e Rio melaceto): è una coincidenza perché sono realizzati il primo da un’Agenzia americana e l’altro in Italia.
Per concludere: se qualcuno conosce la professione e il perché della notorietà di questo “Pucci” gli sarei molto grato se mi informasse.