<$BlogRSDUrl$>

martedì, marzo 30, 2004

E' demagogia o realtà? 

In questi giorni di discussione sui vari problemi del calcio (a proposito, mi sembra che ci siamo dimenticati la Parmalat) è spuntato un conteggio secondo il quale un operaio della FIAT per guadagnare quanto Del Piero (giocatore Juventus) in un anno, deve lavorare quasi 300 anni.
Il dubbio immediato è che tale forma di demagogia è sempre esistita, ma destinata a durare il tempo dello scandalo, salvo poi non essere più ricordata da nessuno.
Si dice, infatti, che il citato e fantomatico “operaio FIAT” sia ben lieto di avere Del Piero o un altro campione se tiene per un'altra squadra; il problema sono i trecento anni di lavoro che ancora nessuno è riuscito a risolvere.
Eppure mi sembra tutto molto semplice: è una forma per incentivare la durata media della vita e parimenti una sorta di disincentivazione ad andare in pensione. Bisogna cioè, come novelli Stakanov lavorare il più a lungo possibile e così facendo tentare di raggiungere l’introito di un campione del calcio attuale in un anno.
A darci una mano per lavorare di più (e incassare in proporzione) ci ha pensato il nostro “Premier levigato”, il quale ha affermato che per incrementare il PIL dobbiamo togliere alcune festività (ha fatto l’esempio di Pasquetta, 25 aprile e 1 maggio) e, sembrerebbe, diminuire le ferie.
Badate bene che tutto questo, che sembrerebbe fatto per aumentare il PIL e quindi il rapporto con l’indebitamento lordo (parametri europei), in effetti è soltanto un aiuto che ci viene inopinatamente dato per cercare di raggiungere la famosa annualità di Del Piero anziché in 300 anni, in 299. Mi sembra un bel vantaggio, del quale dobbiamo ringraziare colui che ce ne da l’opportunità!
Comunque, è di oggi la “risposta” del sistema calcio al governo: non ci volete aiutare? Bene allora sapete che facciamo? Vuol dire che le quattro o cinque squadre più inguaiate falliranno e così i 500 miliardi di IRPEF li vedete dal buco della serratura. Contenti così?
Poiché però tra le squadre implicate nel dissesto ci sono anche (soprattutto) le romane, sono sicuro che il famoso “generone” troverà un sistema per mettere tutto a posto (Capitalia, Geronzi ed altre cose del genere).
Un sistema tipo quello messo in piedi – sembra – da Cagnotti che, dopo la vittoria dello scudetto laziale, dovendo pagare i premi a tecnico e giocatori (pare 3 miliardi a testa) e non avendo disponibilità, non si è perso d’animo: bastano un centinaio di miliardi di BOND Cirio da collocare ai bravi investitori e con il ricavato si paghi quanto dovuto! Perbacco, non bado a spese, io, basta che continuino a comprarmi i BOND !

This page is powered by Blogger. Isn't yours?