domenica, gennaio 04, 2004
Buon 2004 a tutti
E così siamo arrivati al 2004; tutti noi abbiamo un anno di più ma continuiamo a festeggiare (ma cosa??) il nuovo anno che – a parte ogni altra considerazione – ci porta sicuramente una cosa: l’invecchiamento.
Ma, lasciando stare le melanconie, vediamo cosa ci possiamo ragionevolmente attendere dal nuovo anno, partendo, ovviamente, da quello che ci ha lasciato il vecchio; abbiamo chiuso con il caso Parmalat in prima pagina e penso che durerà ancora per un po’ di tempo; gli inquisiti usciranno di prigione, dove resterà solo qualche pesce piccolo, si varerà una qualche commissione d’inchiesta che non scoprirà niente, se non quello che è alla luce del sole e i piccoli investitori dei Bond e delle azioni…..lo prenderanno in quel posto, come al solito.
Ci sarà poi l’Irak, dove il bordello continuerà ancora per un bel po’, con attentati e militari uccisi; sarà però un’ottima vetrina per i governanti occidentali che hanno inviato truppe: dopo Bush è di questi giorni la visita di Blair che segue di poco quella di Asnar. E il Berlusca? Come al solito ultimo della fila!
E dovremo preoccuparci di Osama, con la sua fantomatica organizzazione che usa il terrore come deterrente politico più delle bombe; basta far trapelare l’ipotesi di un attentato per mettere in ginocchio tutta la struttura aeroportuale occidentale. In effetti, a ben guardare, è proprio quello che “gli scuri” vogliono!
Insomma, come si può vedere le cose che dovrebbero svilupparsi nel 2004 ci sono, e tante, ma nessuna di queste mostra un lato positivo al quale attaccarsi per poter ipotizzare che il 2004 (che tra l’altro è bisestile) sia migliore del precedente.
Speriamo bene, comunque Buon 2004 a tutti!!
Ma, lasciando stare le melanconie, vediamo cosa ci possiamo ragionevolmente attendere dal nuovo anno, partendo, ovviamente, da quello che ci ha lasciato il vecchio; abbiamo chiuso con il caso Parmalat in prima pagina e penso che durerà ancora per un po’ di tempo; gli inquisiti usciranno di prigione, dove resterà solo qualche pesce piccolo, si varerà una qualche commissione d’inchiesta che non scoprirà niente, se non quello che è alla luce del sole e i piccoli investitori dei Bond e delle azioni…..lo prenderanno in quel posto, come al solito.
Ci sarà poi l’Irak, dove il bordello continuerà ancora per un bel po’, con attentati e militari uccisi; sarà però un’ottima vetrina per i governanti occidentali che hanno inviato truppe: dopo Bush è di questi giorni la visita di Blair che segue di poco quella di Asnar. E il Berlusca? Come al solito ultimo della fila!
E dovremo preoccuparci di Osama, con la sua fantomatica organizzazione che usa il terrore come deterrente politico più delle bombe; basta far trapelare l’ipotesi di un attentato per mettere in ginocchio tutta la struttura aeroportuale occidentale. In effetti, a ben guardare, è proprio quello che “gli scuri” vogliono!
Insomma, come si può vedere le cose che dovrebbero svilupparsi nel 2004 ci sono, e tante, ma nessuna di queste mostra un lato positivo al quale attaccarsi per poter ipotizzare che il 2004 (che tra l’altro è bisestile) sia migliore del precedente.
Speriamo bene, comunque Buon 2004 a tutti!!